Cosa sono le tradizioni popolari o il folklore (termine di origine inglese)?
Essi rappresentano la continuità sociale e culturale tra il passato ed il presente dei popoli; ogni comunità del mondo ha una propria memoria storica legata ad usanze e ritualità che hanno dato forma ai valori e alle credenze di quella cultura.
Dal latino “tràdere” significa “trasmettere, consegnare” e, ovviamente, la tradizione è una consegna positiva, costruttiva per chi la riceve. Nelle tradizioni sono compresi i racconti e le leggende orali e scritti, le superstizioni e i riti ma anche la musica, il ballo, il canto e ogni forma artistica capace di veicolare un insegnamento.
Salvaguardare le tradizioni oggi, in un’epoca complessa in cui la globalizzazione e i mezzi di comunicazione ci avvicinano e uniformano, significa salvaguardarne la saggezza, l’umanità, la spensieratezza e la leggerezza ma soprattutto valorizzare le diversità dei popoli non come elementi di divisione od incomprensione ma come ricchezza da condividere. Parafrasando il pensiero del filosofo Edgar Morin, le diversità ci uniscono.